Aggiornamento delle trattative in seno all’Eurogruppo, in attesa delle decisioni finali che verranno assunte dal Consiglio d’Europa il prossimo 23 aprile, ma…
… non vi è traccia dello spirito cooperativo. L’Europa rischia una deriva nazionalistica (che ricorda la guerra civile europea che si è svolta a cavallo tra le due guerre mondiali)?
Leggendo superficialmente solo il titolo di un articolo pubblicato a pagina 6 de Il Sole “4 Ore di ieri sabato 11 aprile 2020 (“Aperture a un debito comune per il rilancio dell’economia”), sembrerebbe che la diplomazia, negli ultimi quindici giorni, abbia compiuto un miracolo, far comprendere al blocco dei Paesi del Nord dell’area euro la necessità di rendere tangibile la cooperazione che fa parte delle Carte d’Istituzione dell’Europa, intesa come entità unica ed unita.
La parte seguente smentisce quanto il titolista ha scritto (che non è il giornalista), “Il fondo speciale per la ripresa sarà finanziato con modalità ancora tutte da negoziare…”. Ed all’inizio dell’articolo (a firma Beda Romano) “E’ un accordo tutto da precisare nei dettagli, ma potenzialmente significativo quello che i ministri delle finanze dell’Unione hanno siglato giovedì sera dopo due riunioni d’emergenza…”.
Questa confusione che si ritrova in un solo e semplice articolo (peraltro edito da un autorevole quotidiano), la ritroviamo poi trasposta anche nelle comunicazioni diffuse a mezzo televisivo, sia nelle comunicazioni ufficiali rilasciate da organismi di Governo, che da diverse interviste rilasciate e trasmesse dai diversi telegiornali.
Per doverosità e verità delle informazioni, nei due lavori che trovate in allegato, vi aggiorno sia sul “famigerato” MES (Meccanismo Europeo di Stabilità), che sullo stato delle trattative in corso a Bruxelles (virtuali, dato che i protagonisti hanno interagito in videoconferenza).
Durata complessiva della lettura: 5 minuti, così facendo spero di contribuire a far sì che vi formiate una opinione personale esclusivamente basata su fatti VERI.
Buona lettura!
Cooperazione europea, a che punto siamo? (100 download )
Riassunto decisioni adottate dal Consiglio d'Europa dei ministri delle finanze (106 download )